Audio Storia

#47
PENSIERI ARTICI

Un piccolo diario di bordo dalle Isole Svalbard, Norvegia. Perché, a volte, bisogna andare così lontano per respirare?

audio storia di Francesca Camilla D’Amico  / Pescara

21/01/2022
ascolto 15 min
Marco_Rossignoli_014

Pensieri artici

di Francesca Camilla D’Amico

Un piccolo diario di bordo dalle Isole Svalbard, Norvegia. Perché, a volte, bisogna andare così lontano per respirare?

Forse per ritrovare una parte di sé che se ne era andata a vagare in un angolo di mondo. Forse è, come sempre, una questione di cuore. Esprimere un desiderio davanti all’aurora boreale, desiderando divenire. Cercare la meraviglia sulle montagne vicino casa o a 78° latitudine Nord. Il fiume è ancora ghiacciato e le storie vi scorrono dentro. Il vento trasporta la voce fin qui e una coda di volpe danza tra le stelle, sul crinale della montagna innevata.
_____
Mix audio a cura di Gianluca Stazi

“Volpetta artica”, incontro selvatico durante un’escursione

“Coda di volpe” , aurora boreale alle Isole Svalbard dalla finestra dell’ostello

Storie

Audio storie

Web comics

Autori

Premi

Giuria

Questa storia partecipa al BC2021.
Cosa ne pensi di questa storia? Scrivi qui sotto il tuo commento.

Francesca Camilla D Amico

Francesca Camilla D Amico

Narratrice e autrice. Tra gli spettacoli del cuore: “Maja, storie di donne dalla Majella al Gran Sasso”; “Paolo dei Lupi”, ispirato alla vita del biologo e poeta Paolo Barrasso. Dal 2015 dò vita alle Escursioni Narrate, raccontando storie sui sentieri di montagna. Sono Guida Ambientale Escursionistica. Ho collaborato come narratrice con Rai5 in "Majella Montagna Madre". Conduco "Radio Wolf" su RadioCittàPescara. Con Tratti Documentari ho realizzato “Lama Bianca”, un radiodoc TreSoldi(Radio3). http://bradamanteteatro.it


Il mio blog | altitudini.it è la mia rivista digitale. Amo leggere e frequentare altitudini.it perché trovo, ogni volta, storie e curiosità che mi aprono nuove porte sulla natura e sulla cultura della montagna. Un "luogo" di crescita e di incontro con persone appassionate e appassionanti.
Link al blog

8 commenti:

  1. Miriam ha detto:

    Trovare la propria casa, in luoghi così distanti, vuol dire essere radicate in sé, vuol dire possedere una rata consapevolezza. Grazie per aver condiviso.

    1. Francesca Camilla Francesca Camilla ha detto:

      Grazie dell’ascolto Miriam e di queste tue parole…

  2. Chiara Pezzoni Chiara Pezzoni ha detto:

    Molto suggestivo, ascoltandolo si percepisce il freddo vero! Che voglia di aurora boreale! grazie

    1. Francesca Camilla Francesca Camilla ha detto:

      Grazie a te Chiara! Non era ancora inverno ma per le mie abitudini era decisamente già molto freddo! L’Artico è un posto magico ed è vero che poi viene il “mal d’Artico”…ti entra dentro e ne senti la nostalgia.

  3. Alessandra Mascia ha detto:

    Stellina è strano sentire la tua voce intirizzita, ma insieme il tuo stupore e la tua gioia della scoperta di un mondo diverso, silenzioso, bianco, luminoso.
    Ci fai camminare con te in questa avventura che ti fa battere i denti e il cuore.
    Grazie ti abbraccio (vorrei donarti un po’ di calore)

    1. Francesca Camilla Francesca Camilla ha detto:

      Il calore del tuo abbraccio e delle tue parole è arrivato, eccome.
      Grazie dell’ascolto… “ti fa battere i denti e il cuore” è bellissimo!

  4. Monìa Sofia D'Alonzo ha detto:

    Grazie di cuore Francesca, è stato commovente. Porto da sempre nel cuore il desiderio di approdare nelle terre del Nord e ascoltarti è stato come essere lì con te. Sei un’ anima speciale, lo vedo, lo sento❤️

    1. Francesca Camilla Francesca Camilla ha detto:

      Grazie di cuore per l’ascolto Monia e per queste tue parole! Ti auguro di realizzare questo viaggio/sogno, un carissimo abbraccio e speriamo di incontrarci per le strade del mondo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Esplora altre storie

Natale. Sono cambiati gli scenari, restano uguali i protagonisti. Da sempre in questa storia... Natale. Sono cambiati gli scenari, restano uguali i protagonisti. Da sempre in questa storia vi sono un padre, una madre, un figlio. ...

Mentre scendevamo attraverso quell’elegante e brutale selva di vecchi mastodontici faggi... ... Mentre scendevamo attraverso quell’elegante e brutale selva di vecchi mastodontici faggi... ...

Ci sono quei momenti in salita, in montagna, in cui sembra non valerne la... Ci sono quei momenti in salita, in montagna, in cui sembra non valerne la pena. ...

Il destinatario sulla busta ero indubbiamente io, anche l’indirizzo corrispondeva, nonostante il civico sbagliato... Il destinatario sulla busta ero indubbiamente io, anche l’indirizzo corrispondeva, nonostante il civico sbagliato (io abito al 59). ...

Siamo partiti da Istanbul in Turchia e la nostra meta è Teheran in Iran.... Siamo partiti da Istanbul in Turchia e la nostra meta è Teheran in Iran. Nessuna conquista in programma, ma tanta voglia di avventura e...

Questa frase è proprio, assolutamente, vera. È diverso. Tutto è diverso, ma il cielo... Questa frase è proprio, assolutamente, vera. È diverso. Tutto è diverso, ma il cielo di più e si percepisce immediatamente. Ci si sente liberi...

Angelina, Giacoma e Anna guardavano ognuna nella propria direzione immaginando l’avventura che le attendeva.... Angelina, Giacoma e Anna guardavano ognuna nella propria direzione immaginando l’avventura che le attendeva. ...

"Ecco, metta una firma qui". In quel momento la sensazione era la stessa di... "Ecco, metta una firma qui". In quel momento la sensazione era la stessa di quando... ...

Girando per le valli bellunesi ho percepito anche l’altra montagna, non solo quella da... Girando per le valli bellunesi ho percepito anche l’altra montagna, non solo quella da cartolina, una montagna che resiste, che lotta contro lo spopolamento,...

Trattare superficialmente la “filosofia” dell’andare per monti è il modo migliore per decretarne l'inutilità.... Trattare superficialmente la “filosofia” dell’andare per monti è il modo migliore per decretarne l'inutilità. ...