testo e foto di Elena Masciandaro
Vorrei viverla ancora tra gli stretti spazi del mio quotidiano, percepirne la presenza come quando il tempo era eterno, come la gioventù di quei giorni, quando mi cullavi tra i seni, le tue vette! Aspettami ancora mia madre eterna, tornerò da te, come l’aquila. Per sentirmi figlia tua, montagna cara!