Audio Storia

Siwa e sale

audiostoria di Marta Margherita Mattalia

Uno dei laghi salati di Siwa che apre al deserto, di luna piena
01/01/2019
12.25 min
logo blogger contest2018_ita_senza feccia
Un racconto di formazione sul morire come figlia per rinascere in creatura madre.

Una salita che discende lungo il mistero del femminile, a come si confronta con meraviglia e terrore dinnanzi al potenziale generativo manifestato nella maternità. Un racconto di formazione sul morire come figlia per rinascere in creatura madre. Il contesto è l’Oasi di Siwa, nel deserto egiziano occidentale, che è insieme luogo, fonte di forza narrativa e protagonista della trasformazione. L’audio contiene registrazioni autentiche del viaggio e tracce musicali di voce e ektara, appositamente composte ed eseguite per contribuire al paesaggio sonoro della storia.

Testo, voce e foto: Marta Mattalia

  • Gli uomini di Siwa portano i vassoi di pane cotto in carne di cammello al centro del piazzale del Festival, in cui condivideranno il pasto
  • Il sale di Siwa, con un passo nero
Marta Margherita Mattalia

Marta Margherita Mattalia

E' stata concepita in Algeria, scoperta in Grecia e nata in Italia in una data composta da 3 numeri primi. Intesse la sua formazione e il suo percorso artistico fra il canto, la scrittura e il teatro. Si è diplomata al Conservatorio Ghedini di Cuneo in Vocalità Afroamericana, e in seguito alla Scuola Holden di Torino, nel college di Acting. Cerca dentro la voce attraverso lo stile di musica classica indiana del Dhrupad, e la tradizione bengalese del Baul. Negli ultimi 6 anni sta portando avanti un progetto di viaggio nel mondo, in cui fonde la scoperta del pianeta terrestre alla ricerca artistica. Quando è straniera si sente a casa.


Link al blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Esplora altre storie

Una escursione sul ghiacciaio del Monte Bianco in compagnia di Ezio Marlier (presidente dell’Unione... Una escursione sul ghiacciaio del Monte Bianco in compagnia di Ezio Marlier (presidente dell’Unione Valdostana Guide Alta Montagna) è l'ambito premio che ha ricevuto...

La Polonia è un Paese che mi affascina e ci torno sempre con piacere,... La Polonia è un Paese che mi affascina e ci torno sempre con piacere, per la voglia di conoscerla meglio. Le persone di mezza età,...

"È il tramonto del 22 marzo 2082. È tornato il sole. La neve copre... "È il tramonto del 22 marzo 2082. È tornato il sole. La neve copre i tetti del paese. Il fumo è sparito, non ci...

La montagna è di chi sa che quassù ci vogliono i paesi e nei... La montagna è di chi sa che quassù ci vogliono i paesi e nei paesi il Comune e la scuola e l’ambulatorio del medico...

(…) se la neve aspetta dietro l’angolo / dietro il monte / dietro il... (…) se la neve aspetta dietro l’angolo / dietro il monte / dietro il rosa / tu affila i denti, i ramponi, / arrota...

Per arrivare in un luogo sconosciuto, e per certi versi misterioso, si parte sempre... Per arrivare in un luogo sconosciuto, e per certi versi misterioso, si parte sempre da un posto che si conosce bene. Nella conca d’Alpago,...

Chi legge ormai più se può vedere i contenuti? Ad ogni modo, si trattava... Chi legge ormai più se può vedere i contenuti? Ad ogni modo, si trattava di un regalo di nonno Ethan. Era scomparso anni prima...

In montagna, anche in inverno, mi piace esplorare, addentrarmi un po’ nei boschi pieni... In montagna, anche in inverno, mi piace esplorare, addentrarmi un po’ nei boschi pieni di neve, attraversare la bruma nel tentativo di “immergermi” nella...

Il colore è un linguaggio universale, simbolico, appunto, che il colore deve essere guardato... Il colore è un linguaggio universale, simbolico, appunto, che il colore deve essere guardato con gli occhi dello spirito, ascoltato quindi, come la musica,...

Quel sogno di infinito stava già nell’animo di Daniele e di Tom, in quell’infinito... Quel sogno di infinito stava già nell’animo di Daniele e di Tom, in quell’infinito volevano fare ritorno, non per entrare nella storia, ma nell’infinito,...